Cina 2011

Cina 2011

prova

In questo blog voglio mostrare il mondo come l'ho visto non solo in sella ad una bicicletta, ma con una filosofia di viaggio "lento" che ben si riconosce in questa frase: "Il cicloturismo è lo stile di viaggio di chi non divora ma gusta, non tracanna ma sorseggia, non guarda ma vede dentro, non fugge ma si ferma."

mercoledì 19 aprile 2017

Un piccolo aiuto per le zone terremotate. Da Milano all'Appennino umbro-Marchigiano in bici (terza tappa: da Mantova a Ferrara)

Dopo le "fatiche" della tappa Cremona-Mantova (almeno la prima parte), finalmente mi sono potuto godere una gran bella pedalata tranquilla ed immersa nella natura. 
L'itinerario fino a Ferrara si è svolto sia su piste ciclabili, soprattutto i primi 20 km da Mantova, sia sulla strada dell'argine del Po che, però, è percorsa da pochissime macchine dato che il traffico veicolare preferisce seguire la vicina Statale. A differenza delle tappe precedenti, non ho quasi mai usato il GPS, dato che ho trovato sempre le indicazioni per seguire gli itinerari in bicicletta, a testimonianza del largo utilizzo delle due ruote da queste parti.
Naturalmente un "simpatico" vento contrario mi ha accompagnato per quasi  tutti i 91 km, ma alcune soste (come ad Ostiglia, molto bella) o distrazioni come la "Porta delle Bucoliche" (una struttura lungo la ciclabile da cui, affacciandosi, si ha l'idea del paesaggio bucolico decantato dal poeta Virgilio) o l'opera "Bike Ride Story" (un'opera dell'artista Galegati Shines, che è un racconto scritto lungo la pista ciclabile e che la segue per circa un chilometro e mezzo descrivendo la vita nel paesaggio fluviale: http://www.premiosuzzara.it/news/stefania-galegati-shines-bike-ride-story-una-storia-da-leggere-in-bicicletta) hanno contribuito a rendere la pedalata decisamente più agevole.
Avendo il weekend di Pasqua a disposizione, ho preferito fermarmi prima di Ferrara (a Stellata), per godermi una notte in tenda (probabilmente l'unica di tutto il viaggio) ed "assaporare" la vita tranquilla di un paese lungo il fiume.
E, a proposito di assaporare, nonostante le centinaia di chilometri fatti in questi giorni, non ho perso neanche un etto.... (mi viene il dubbio che i tortelli di zucca, i bigoli speck e radicchio e le fritture di pesce non siano cibi dietetici!).

Partenza da Mantova

La "Porta delle Bucoliche"

L'opera "Bike Ride Story"

In bici sulla strada dell'argine

In piena stagione della colza



E lo squalo ha raggiunto anche il Po. Pesci siluro, attenti!!!

Non solo strade, ma anche sentieri sperduti.

Per rompere le scatole agli aironi!

Ferrara. Brutto tempo, spero di rifarmi settimana prossima.

Bigoli con speck e radicchio. Che bontà!!!


Vita serale sull'argine


Spettacolare tramonto sul fiume

Da apprezzarsi con un'ottima birra!


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